lunedì 12 marzo 2012

Mirtilla Malcontenta: Something more about me

Mirtilla Malcontenta: Something more about me: 1)       Sono single e mi va bene così 2)       Sono laureata in lingue straniere 3)       Odio il mio lavoro che non ha n...

lunedì 11 luglio 2011

SENZA VIA D’USCITA

È un periodo che sono molto agitata...il lavoro non va bene, l’amicizia nemmeno e l’amore è inesistente!

Al lavoro il super-boss ha ceduto il trono al figlio, un incapace che più che far incazzare tutti non sa fare. Quest’anno non ci ha dato il premio di produzione perché non siamo andati bene, però lui si è ri-arredato l’ufficio spendendo circa 20.000 euro. Si vede che è lui a fare il lavoro di tutti!!!
Sto mandando un sacco di curriculum ma purtroppo il momento storico che stiamo vivendo non è decisamente adatto ad un cambio di lavoro.

Capitolo amicizie.
Tutti i membri delle mia vecchia compagnia sono fidanzati/sposati/con figli. Quindi già questo mi taglia fuori dal mondo.
Avevo trovato una nuova compagnia, ma ho litigato con la Ruby di turno, quella che pretende che tutto il mondo le giri intorno e se non la metti su di un piedistallo ti tagli fuori. Tutti l’hanno messa su di un piedistallo tranne me. E lei mi ha tagliata fuori, con il benestare delle sue adepte.
Una di loro ogni tanto mi scrive...quei messaggi salva-coscienza del tipo “io mi faccio viva” dove mi scrive che qdo voglio posso farmi una serata con loro. Già. Che meraviglia. Una serata intera per i cazzi miei visto che la Ruby mi ignora e le adepte la seguono a ruota.
Sembra di stare in quei film per teen-ager americani, dove la cheerleader gnocca si circonda di ragazze bruttine e le comanda a bacchetta e loro eseguono felici. Poi arriva quella che non si fa mettere i piedi in testa e viene eliminata dal gruppo. Uguale!
Nel frattempo ho fatto amicizia con un’altra ragazza. Disperata come me. Single, con pochi amici single. Purtroppo abita a 30 km da me qdi anche organizzare uscite è un po’ un casino (le cose semplici per me non esistono!). facciamo diverse uscite assieme e quest’anno andremo anche in vacanza assieme.
Però è palese: è un’amicizia di comodo. Io non so con chi uscire e sono disperata, lei pure, uniamo le sfighe, ci accontentiamo! E questo è il mio incubo: accontentarmi! Ma non so davvero come uscirne.

Oltretutto la mia migliore amica è incinta e qdi tutti a chiedermi quando sarà il mio turno.
Cazzarola, ma se sono single mi sembra ovvio che mi manchi la materia prima!!! Mica siamo negli USA dove puoi comprare l’essenziale alla banca del seme (scegliendo pure il seme che preferisci!!!).

Non vedo una via d’uscita eppure ci deve essere da qualche parte...


martedì 12 aprile 2011

IO NON CAPISCO...

Sarò sincera, certi comportamenti, certe persone proprio non le capisco...
Oggi parliamo della mia “amica” Ruby (nome di fantasia ovviamente, che dimostra l’alta opinione che ho di lei).
Ci detestiamo cordialmente da quest’estate e visto ke lei è l’ape regina della compagnia di oche di cui facevo parte sono stata esclusa da tutte le uscite. Eh va beh, poco male, sono sopravvissuta alla grande ed è stata l’occasione per capire la falsità della gentaglia che frequentavo...false, vanitose e superficiali...opportuniste...no no proprio persone adorabili...!!!

Ad ogni modo arriva il compleanno di Ruby e arriva un inaspettato invito alla sua festa di compleanno...
Ora la domanda è: “Se mi detesti perché mi inviti? Forse per far pace?”. Risposta sbagliata. E inizia il mistero...
Mi invita, io prima di accettare mi informo su chi verrà e alla fine accetto. Tra gli invitati c’è un’altra ragazza ke ha litigato con lei un anno prima di me...un’altra che non la venerava come se fosse l’ape regina...

Risultato: alla festa non fila di striscio né me né la suddetta altra ragazza, ci ignora cordialmente e fa in modo di non farci comparire in nessuna foto.
Ora, ripeto la domanda precedente rimasta senza risposta: “Se mi detesti e non vuoi fare pace perché mi inviti? Perché inviti anche l’altra ragazza che detesti? Per far numero? Per il regalo per il quale ho investito 5 euri (perché stronza lei più stronza io!)?
Per far vedere quanto sei popolare? Le ragazze vistose che si comportano come gatte in calore sono sempre molto popolari...

Che altro aggiungere...ah sì, si è fatta uno dei camerieri del locale...Ruby è Ruby!!!!

martedì 22 marzo 2011

LE MAROCCHINATE

Non so perché ma ieri ho deciso di documentarmi su una di quelle vergogne di cui nessuno parla mai tanto da farle diventare una sorta di leggenda...nello specifico mi sono informata sulle cosiddette MAROCCHINATE...

 Marocchinate è il termine usato per indicare lo stupro di massa attuato dai goumiers francesi (truppe coloniali irregolari francesi appartenenti ai Goums Marocains) ai danni di molte persone di ambo i sessi e di tutte le età dopo la battaglia di Monte Cassino.



Le cifre riguardanti il totali degli stupri e omicidi sono molto varie. Secondo i dati del Ministero degli Interni ci furono circa 2.000-3.000 stupri di donne, molte delle quali furono contagiate da malattie veneree, circa 800 uomini sodomizzati, molti dei quali successivamente assassinati tramite impalatura, oltre a un centinaio di omicidi e la distruzione di 811 case poi incendiate.

Una nota del 25 giugno del 1944 del comando generale dell'Arma dei Carabinieri dell'Italia liberata segnalava nei comuni di Giuliano di Roma, Patrica, Ceccano, Supino, Morolo, e Sgurgola, in soli tre giorni (dal 2 al 5 giugno 1944, giorni della liberazione di Roma), 418 violenze sessuali, di cui 3 su uomini, 29 omicidi, 517 furti compiuti dai soldati marocchini, i quali «infuriarono contro quelle popolazioni terrorizzandole.
Numerosissime donne, ragazze e bambine vennero violentate, spesso ripetutamente, da soldati in preda a sfrenata esaltazione sessuale e sadica, che molte volte costrinsero con la forza i genitori e i mariti ad assistere a tale scempio. Sempre ad opera dei soldati marocchini vennero rapinati innumerevoli cittadini di tutti i loro averi e del bestiame. Numerose abitazioni vennero saccheggiate e spesso devastate e incendiate».

Nelle zone attraversate dai magrebini si verificarono i primi episodi di violenza. Il metodo utilizzato era l’assalto in gruppo al calar delle tenebre.
Il 1 febbraio 1944 , zona di Valleluce alla periferia di S.Elia Fiumerapido, Elisa C. di 33 anni con il figlioletto è assalita e violentata da due marocchini, che poi ferirono anche il bimbo con un colpo di baionetta. Il comportamento dei quadri francesi verso i criminali era di generica tolleranza. Il massimo della vergogna fu raggiunto dalle truppe franco-africane nelle zone di Esperia e Ausonia, in provincia di Frosinone,vicino a Cassino, nell’Italia centrale. Qui i crimini di guerra furono la regola. Migliaia le donne, bambine, vecchie, subirono violenza.

Nel solo paesino di Esperia gli stupri furono oltre 700, su una popolazione residente di 1.834 abitanti. In una testimonianza raccolta dal professor Bruno D'Epiro si racconta che il parroco di Esperia cercò invano di salvare tre donne dalle violenze dei soldati: fu legato e sodomizzato tutta la notte e morì in seguito a queste violenze.


 Uguale sorte subì l’isola d’Elba. Alle 4 del mattino del 17 giugno 1944 i francesi attaccarono l’isola. I goumiers si diedero subito da fare con ripetuti atti di stupro, colpendo in particolare le zone di Marina di Campo , Procchio, Capoliveri, Porto Longone e Portoferraio. I casi accertati oltre 200, tra loro un settantenne ed un ragazzino di otto anni che furono ambedue sodomizzati

Molti uomini che tentarono di proteggere le loro donne vennero impalati. In una relazione degli anni '50 si legge: «circa 2.000 donne oltraggiate, di cui il 20 per cento affette da sifilide, il 90 per cento da blenorragia; molti i figli nati dalle unioni forzose - Il 40% degli uomini contagiati dalle mogli, L'81% dei fabbricati distrutto, sottratto il 90 per cento del bestiame, gioielli, abiti e denaro» 

Lo scrittore Norman Lewis, all'epoca ufficiale britannico sul Monte Cassino scrisse:

« Tutte le donne di Patrica, Pofi, Isoletta, Supino, e Morolo sono state
violentate.... A Lenola il 21 maggio hanno stuprato cinquanta donne,
e siccome non c'erano abbastanza per tutti hanno violentato anche i
bambini e i vecchi..I Marocchini di solito aggrediscono le donne
in due -uno ha un rapporto normale, mentre l'altro la sodomizza. »

Si narra anche  di un volantino in francese e arabo che sarebbe circolato tra i groumiers:

« Soldati! Questa volta non è solo la libertà delle vostre terre che vi offro
 se vincerete questa battaglia. Alle spalle del nemico vi sono donne, case,
c'è un vino tra i migliori del mondo, c'è dell'oro. Tutto ciò sarà vostro se
vincerete. Dovrete uccidere i tedeschi fino all’ultimo uomo e passare ad
ogni costo. Quello che vi ho detto e promesso mantengo.
Per cinquanta ore sarete i padroni assoluti di ciò che troverete al di là del
nemico. Nessuno vi punirà per ciò che farete, nessuno vi chiederà conto
di ciò che prenderete »




Nell’era del femminismo, mentre le donne di sinistra si schierano contro la mercificazione del corpo femminile perché nessuno parla delle marocchinate?
Perché nessuno ricorda questi tragici e spietati atti di violenza??
Perché abbiamo paura di essere accusati di razzismo?

E aggiungo: che differenza c’è con la realtà di oggi? Se veniamo violentate abbiamo giustizia? Non mi sembra proprio...

Forse è il caso di rifletterci un po’ sopra...

SALVATAGGI

Mi piacerebbe essere salvata qualche volta...salvate dalla noia, salvata dalle amicizie sbagliate, salvata dalla routine...e invece mi ritrovo sempre IO a dover salvare qualcun altro...
Cerchi di cambiare compagnia, fai amicizia con un’altra ragazza single e scopri che è più disperata di te...
Ha pochi amici (meno dei tuoi, il che è tutto dire!), questi spesso le tirano pacchi e quindi la maggior parte dei suoi sabati sera li passa a casa da sola. Tu pensi di aggregarti a lei e invece è lei che si aggrega a te...
A capodanno non sai che fare e ti aggreghi a lei e scopri che se non sei tu a recuperare (non si sa come!) un po’ di gente avreste festeggiato solo tu e lei.
In tutto questo l’unico lato positivo che riesco a trovare è che c’è sempre qualcuno che sta peggio di te! E che sei una donna dalle mille risorse e che se vuoi non sei poi così SNOB...

mercoledì 9 marzo 2011

FEMMINISMO MODERNO

Io tendenzialmente sono femminista, sono per la parità dei sessi, sono dell’idea che una donna x vivere felice non abbia necessariamente bisogno di avere un uomo accanto (come si pensava nell’800 ma anche negli anni 50!), penso che la donna in certi ambiti sia più abile dell’uomo e in altri l’uomo sia più abile della donna, ma su certe cose ho idee discordanti da altre donne....

Prendiamo il caso Ruby e la mercificazione del corpo femminile...per quanto queste donne mi possano fare schifo non mi sembra che nessuno le abbia obbligate...invece che andare in piazza a manifestare contro culi e tette in bella vista IO manifesterei contro la VIOLENZA VERA sulle donne...
Esempi recenti (uno proprio proprio di ieri 8 Marzo): donna violentata in ospedale da infermiere dopo anestesia...donna violentata a Roma da 4 Somali...donna violentata a Roma da un rumeno...
QUESTI mi sembrano problemi VERI, Ruby e socie sono solo donnette che hanno scelto la via più rapida e semplice, ma NESSUNO LE HA OBBLIGATE A FARLO!!!

Quindi care “amiche” di SE NON ORA QUANDO cercate di mobilitarvi x problemi veri e non per CAZZATE!!!

venerdì 4 marzo 2011

ANSIA

Ormai l’ansia è diventata per me una compagna di viaggio...un’amica...
Ansia...ansia un po’ per tutto...per il lavoro che sta diventando un incubo da quando è cambiata al gestione e il capo ha ceduto lo scettro del potere al suo figliol prodigo...ansia per le amicizie che non vanno, la ruota che non gira mai a mio favore...

Potrei chiamarla anche ansia di vivere...

Quella di oggi è ANSIA DA WEEK-END...
Siamo a venerdì, e questo mi rende ovviamente felice, ma poi si pone la domanda: “cosa farò nel week-end?” e per una in rotta di collisione con la sua compagnia diventa una domanda da un milione di dollari...

Che fare? Contattare le amiche? Aspettare che mi contattino? Uscire il sabato sera? O la domenica? Se aggiungiamo il fatto che non brucio dalla voglia di vederle ma non mi va nemmeno di restare in casa...beh...l’ANSIA è servita!


Perché tutto è sempre così complicato? Perché la vita è così piena di ostacoli? Riuscirò ad uscire da questa ansia di vivere? Sopravvivrò ad un altro week-end pieno di odio e noia? Ce la farò ad uscire dal tunnel???

Come dice M.M.: 
What is life?
Life is like a big obstacle
put in front of your optical to slow you down
And everytime you think you gotten past it
it's gonna come back around and tackle you to the damn ground
What are friends?
Friends are people that you think are your friends
But they really your enemies, with secret identities
and disguises, to hide they true colors
So just when you think you’re close enough to be brothers
they wanna come back and cut your throat when you ain't lookin